Partita n. 26 giocata il 10 marzo 2007 a Lombardore
Camp. Ecc. Ivrea Contro OSL Pizzeria La Playa Risultato 2-7
| Giocatore | Presenza | Portiere | Ammonizioni | Reti |
| BERGO' Ludi | 0,2 | |||
| CAGNOLI Moreno | 1 | |||
| CALDERAN Marco | 0,5 | |||
| CATTANEO Gabriele | 0,3 | |||
| CHIURATO Maurizio | 1 | |||
| LARHRISSI Noussair | 0,8 | 2 | 1 | |
| MUSSO Daniele | 1 | |||
| PERELLI Enrico | 1 | SI | ||
| PEZZATTI Davide | 0,7 | |||
| POLVERINI Renato | 1 | |||
| RIGOTTI Eraldo | 0,8 | |||
| RUGGIERO Alfredo | 1 | |||
| SODA Massimiliano | 0,7 | |||
| TAPPERO Ivan | 1 | 1 | ||
| Allenatore: GAMBA Stefano | ||||
| Dirigente Responsabile: CALDERAN Alberto | ||||
| Dirigente Accompagnatore: PEZZATTI Roberto | ||||
| Arbitro: Durbano Giovanni voto: 4 (non se ne puo' piu' di arbitri che non vedono o non vogliono vedere..) | ||||
NOTE: avremmo preferito parlare di una partita persa giocando a calcio contro una squadra piu' forte, ma oggi non si puo'; se lunedi avevamo un bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto, oggi si puo' dire che siamo precipitati in un pozzo profondo, ma non per il risultato, quello l'avevamo quasi raggiunto se non fosse successo quello che e' successo; siamo a dire di calcio che non e' piu' calcio, dovrebbe essere solo un gioco, il piu' bello del mondo, divertimento, amicizia, lealta' e sport per tutti, ma non e' piu' cosi; se lunedi poteva sembrare un episodio l'infortunio di Pino, oggi con Nussy e' sembrata una cosa preparata, provocazione su provocazione, falli cattivi e alla prima occasione un cazzotto in faccia lontano dall'arbitro, che non vede o non vuol vedere o non capisce bene cosa e' successo e ammonisce solo il killer anziche' espellerlo, anzi espelle poi Nussy che se la prende con la bandierina d'angolo uscendo dal campo per andare a medicarsi; e loro a meravigliarsi come se non sapessero cosa e' successo, tutti schierati pronti alla rissa, come se fosse quella la cosa per cui erano venuti oggi; poi chiamano pure la forza pubblica perche' Nussy dopo la partita era ancora li che voleva farsi giustizia da solo; ci abbiamo messo un'ora a calmarlo e portarlo via, d'altronde il cazzotto sui denti gli fara' male per molto di piu', e a 18 anni si crede ancora di poter cambiare il mondo da soli andando contro i mulini a vento armati di solo coraggio; che questa squadra fosse cosi' lo si era capito gia' l'anno scorso a Leini, ma oggi sono forse andati oltre prendendosela con un ragazzino che, non avendo altro, cerca di divertirsi giocando a pallone, e lo fa bene, forse troppo, e per questo l'hanno punito; e sono sempre di piu' le squadre che la mettono su questo piano, e con quello che si vede in televisione si sentono tutti in dovere di emularli; ma la cosa piu' grave e' che non siamo piu' tutelati dagli arbitri, loro che dovrebbero far rispettare il regolamento e reprimere la violenza, sembrano compiacersi di queste situazioni, e se la prendono piu' con chi subisce invece di colpire i provocatori, probabilmente per paura, forse per menefreghismo; e noi stupidi a credere ancora in certi valori ...