Presenze Campionati CSI 2017-2018

Partita n. 15 giocata il 26 Marzo 2018 a Parella

Veterani Contro Gassino Veterani Risultato 0-2

Giocatore Presenza Portiere Ammonizioni Reti
BERGO' Ludi0,1
DITRAPANI Francesco1SI
FERRARIS Alberto1
GALVAN Arturo0,9
GAMBA Stefano0,5
GROSSO LAVALLE Antonio1
LOCCI Andrea0,5
ORECCHIA Enzo1
PAPA Dario1
PEZZATTI Davide0,5
PEZZATTI Roberto1
PRINETTO Massimo0,5
RUGGIERO Alfredo1
SUTERA Giovanni1
Allenatori: RIGOTTI Eraldo
Segnalinee: CALDERAN Alberto
Dirigente Accompagnatore: Nessuno
Arbitro: De Toffoli voto: 6 (e' uno dei pochi che e' sempre nel vivo dell'azione, pochi errori, anche se uno ci e' costato il gol del raddoppio, ma almeno corre e sa tenere in mano una partita, e' migliorato negli anni al contrario di altri...)

NOTE: ormai siamo a Pasqua ma la coda dell'inverno si fa ancora sentire, va gia' meglio delle scorse settimane pero', le temperature sono sopra allo zero e stan rifiorendo i prati, in panchina non si gela piu' nonostante una leggera bisa; con il disgelo escono dalle loro tane gli orsi e le marmotte dopo il letargo invernale, e cosi si rivedono finalmente in campo gli Antonio, gli Andrea, gli Arturi, anche Alfredo rientra dalla doppia squalifica, di contralto si ammala Daniele che ha preso l'influenza e manca Spezza; Baba pure e' acciaccato ma viene, costretto a fare il mister, mentre e' uscito dal letargo anche il nostro gufo ufficiale Robybabagoal, e' arrivato gia' di buon'ora e si appollaia sulla rete di cinta commentando con Carmine le nostre vicissitudini; almeno tre cambi stasera li abbiamo, ma nasce il problema delle maglie che mancano, dopo inutili tentativi di recuperare quelle sparse in giro per il mondo il pres taglia la testa al toro e ne porta un altro gioco, cosi andiamo di blu cobalto; avversari che puntano al salto in eccellenza, sono primi in classifica, stanno andando a gonfie vele, han pescato gente buona che arriva da campi migliori di questi, alcuni di loro sono stupiti di dover giocare in un campo con meno di due metri tra l'area e il fallo laterale, dovrebbero provare Orio, Montalenghe, SanGiovanni o Torassi, chissa' cosa ne penserebbero; in effetti giocare san giocare, anche all'andata l'han dimostrato, li contrastiamo come possiamo ma il divario e' tanto, riescono gia' dopo una decina di minuti ad aggirare la nostra sperimentale e rivoluzionata difesa e farcene uno, poi si calmano un po'; grazie anche all'arbitro che prende subito in mano la partita, e coi cartellini costringe al quasi silenzio i piu' caldi di loro, noi che gia' lo conosciamo stiamo calmi e protestiamo con garbo e delicatezza, abbiamo ben altri problemi che sprecare fiato con l'arbitro; la partita si riequilibria e ci rendiamo anche pericolosi, tanto che potremmo pareggiare, ma Giova, disturbato dall'avversario, cicca la ribattuta a porta vuota, e il successivo tapin di Artu' viene annullato per un sacrosanto fuorigioco; ma nei secondi finali del primo tempo loro premono di piu', conquistano un paio di angoli consecutivi, e con venti persone nella nostra area con il pallone che rimbalza a destra e sinistra toccando gambe e braccia varie, trovano lo spiraglio giusto e la mettono dentro; noi protestiamo per il fallo di mano, ma l'arbitro o non ha visto oppure l'ha ritenuto involontario e convalida, fischiando poi la fine del tempo, ancora un gol preso a tempo scaduto, purtroppo ci siamo abituati, in futuro dobbiamo trovare una soluzione a questo problema, sta diventando morboso; il secondo tempo non porta novita' di sorta, parte la girandola di sostituzioni da entrambe le parti, il risultato non si schioda, ma perlomeno si puo' dire che ce lo siamo giocato alla pari o quasi, loro prendono anche una traversa (la restituiscono subito, dicono che a Gassino ce ne sono di migliori..), cosi si chiude in modo negativo anche questa partita; adesso andiamo in pausa per quattordici giorni, il Csi, nonostante le nostre richieste, non ha dichiarato se la prossima settimana si possano fare o meno dei recuperi, per loro siamo in Quaresima e bisogna fare astinenza, infatti non si trova mai nessuno quando li cerchi, son cambiati i tempi dal padre padrone Zaia, era un despota, ma si faceva in quattro per venire incontro alle esigenze delle squadre, e allora aspettiamo e speriamo che ci chiariscano quanto prima; intanto viva tutti i capretti, le colombe, i vitellini, i pulcini, le uova di tutti colori per i bambini di tutte le eta', e infiniti auguri a tutti di
Buona Pasqua ...

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