Presenze Campionati CSI 2017-2018

NOTE: Non ci son piu' le mezze stagioni, fa di nuovo freddo, piove e tira vento da una settimana a sta parte e non si sa quando finira', avevamo messo da parte le maglie pesanti ma siamo costretti a ritirarle fuori per non ammalarci; approfittando del ponte del primo maggio recuperiamo di giovedi l'ultima di andata che dovevamo fare a Foglizzo, quando loro erano ancora dietro di noi in classifica, magari se l'avessimo giocata allora finiva diversamente, ma al destino non si possono chiedere miracoli; la Foglizzese e' la squadra che piu' di altre abbiamo incontrato, in testa alla classifica con 34 partite, da piu' di venti anni ce la troviamo di fronte, risultati con alterne fortune, i primi anni erano molto piu' bravi loro, poi ci siamo ripresi e li abbiamo superati, anche con punteggi eclatanti, ricordiamo un 5 a 1 documentato anche da tv locali; ma e' passato tanto tempo da allora, ultimamente son tornati a giocar meglio di noi e sono ormai sei anni che non riusciamo a batterli, in campo stasera ci sono anche tanti ex, da una parte e dall'altra, si pensa che sara' quasi un'amichevole, come le altre volte; purtroppo causa ponte 1mo maggio mancano Anto, Spezza, Stefano, Artu' e Dome, rientrano Bori e Manfredi dopo lunga assenza e sono ancora convalescenti Roby e Alberto, sembra una succursale di una farmacia, tante sono le ginocchiere che si vedono in giro; il proverbio dice che ad aprile e' dolce dormire, ed a maggio si deve andare adagio, e noi lo prendiamo alla lettera, anche perche' andar piu' forte non riusciremmo, acciaccati e fuori allenamento come siamo ormai da mo'; loro questo proverbio non lo conoscono e partono subito in tromba, hanno un ragazzino di 35 anni che corre come un pazzo e non riusciamo a prenderlo, neanche con le fucilate, e cosi dopo pochi minuti questo prende in giro tutta la difesa per mettere in mezzo a Paolo che da solo non perdona; la storia si ripete dopo altri due minuti, e non c'e' verso di acchiapparlo, lo rincorrono in tre lasciando soli altri attaccanti che, a tu per tu con frank, ricevuta la palla lo trafiggono senza pieta'; noi cerchiamo di imbastire qualche azione, ma siamo impacciati, storditi da questo uno-due repentino, solo passaggi sbagliati, dormite collettive come se fossimo ancora ad aprile, velocita' zero, o poco piu', eppure le capacita' ci sarebbero, ma e' serata no; e non c'e' due senza tre, perche' ancora una volta questo se ne va lasciando di sasso tutti, scombussolando tutta la nostra retroguardia, cosi ci ritroviamo dopo meno di un quarto d'ora gia' sotto di tre gol, cosa che fa imbestialire Baba, e non solo lui; Bori a questo punto si arrende, consapevole che cosi come siamo messi non riusciamo a fermarli, servono cambiamenti per contrastare la loro freschezza atletica, chiede la sostituzione con Alfredo, che pero' non cambiera' di tanto le cose; l'unica cosa che riesce a fare Alfredo e' che si fa ammonire per proteste quando, nonostante il tentato placcaggio, questo gli va via lo stesso, fortunatamente poi lo sostituiscono per farlo rifiatare un attimo, e la partita si riequilibra un po'; con le poche azioni che imbastiamo riusciamo anche a colpire una traversa con un tiraccio da fuori di Enzo, che il nostro ex Autino smanaccia alla meno peggio, il pallone sbatte sulla riga di porta e torna in campo, ma non c'e' nessuno pronto a buttarla dentro, siamo ancora tutti lontano e l'azione sfuma; e se noi prendiamo la traversa, loro si dimostrano insensibili, forse hanno una pattumiera al posto del cuore, e ce ne fanno un'altro in chiusura di primo tempo, sulla falsariga dei primi tre; il secondo tempo scorre via veloce, facciamo i cambi che ci sono, e ce la giochiamo alla bell’e meglio cercando di salvare almeno la faccia, ma siamo sempre a velocita' ridotta rispetto a loro, non riusciamo proprio a buttarla dentro; il pres, preso da scoramento, non ha neanche il coraggio o la forza per entrare a dir la sua, per non fare la figura del bradipo in mezzo alle tartarughe, e non possiamo evitare di prendere l'ennesimo gol nel finale, ancora con Paolo da solo davanti a Frank; una serata da dimenticare, e poteva andare anche peggio, per continuare coi proverbi, avrebbe potuto anche piovere, invece ha aspettato che uscissimo dopo la doccia per riprendere a gocciolare pesantemente, piove sempre sul bagnato, boja fauss, governo ladro, ah no, questo non c'entra, il governo non c'e' ancora, peggio di cosi non puo' andare, per risollevarci ci servirebbe
Qualcosa di Magico ...

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