Presenze Campionati CSI 2017-2018

Partita n. 21 giocata il 14 Maggio 2018 a Caravino

Veterani Contro Canottieri Lago Sirio Risultato 1-2

Giocatore Presenza Portiere Ammonizioni Reti
BERGO' Ludi0,1
DITRAPANI Francesco1SI
GAMBA Stefano1
LOCCI Andrea1
MUSSO Daniele1
ORECCHIA Enzo0,9
PAPA Dario1 1
PEZZATTI Davide1
PEZZATTI Roberto1
PRINETTO Massimo1
RIGOTTI Eraldo1
SPEZZAFERRO Roberto1
Allenatore: RIGOTTI Eraldo
Segnalinee: BERGO' Ludi
Dirigente Accompagnatore: Nessuno
Arbitro: Polito voto: 6 (Ha avuto le sue gatte da pelare quando e' entrato in campo il micio nero, confuso anche dalle troppe sostituzioni da una parte e dall'altra, cioe' no, solo da una parte, ma se l'e' cavata bene, scegliendo il male minore per noi sul loro secondo gol...)

NOTE: ancora freddo nonostante sia meta' maggio, Cavallaria imbiancata stamattina e aria gelida stasera, continuiamo a mettere le maglie mediopesanti, forse le maglie nuove a maniche corte sono stato un investimento sbagliato, potevamo anche farne a meno; prima volta del Mamerto sul campo di Caravino, in passato frequentato solo da squadre di alta classifica di gironi di eccellenza, noi poveracci ci siamo sempre dovuti accontentare di Orio e Sangiovanni, adesso e' alla portata di tutti e ce lo possiamo godere anche noi; stasera mancano in tanti, alle assenze gia' preventivate di Artu', Dome, Manfre e Bori, c'e' Alfredo che e' partito per una nuova stagione in riviera e all'ultimo momento Antonio non ce la fa a scendere dalle alte vette valdostane; ma i guai per noi devono ancora arrivare, anche Giovanni ha avuto problemi famigliari che gli impediscono di essere presente, quel che succede poi ad Alberto e' ancor piu' sconvolgente; mentre era gia' cambiato e stavamo per fare l'appello, gli telefona la moglie, la bimba e' caduta e devono portarla all'ospedale, cosi deve scappare di corsa e andare al pronto per la seconda volta nel giro di un mese, speriamo che si risolva tutto solo con un grande spavento e che non siano cose piu' gravi; cosi ci ritroviamo con una sporca dozzina di energumeni ancora scossi da questi fatti, essendo in trasferta manca anche il guardalinee ufficiale, il quale sta ancora smaltendo la 91ma adunata degli alpini in quel di Trento, quindi siamo giusti giusti per onorare l'impegno senza dover chiedere l'elemosina a nessuno; i canottieri invece si presentano con tutti gli armi in dotazione, dall' 8 con ai quattro senza, dai due di coppia ai singoli, potrebbero giocarsela tra di loro visto che sono in 21 giocatori piu' i dirigenti; questo fatto volendo far reclamo ci potrebbe dare la vittoria a tavolino, l'art. 4 cita espressamente "Alla gara di calcio a 11 partecipano squadre composte da un massimo di 20 giocatori dei quali 11 titolari e 9 riserve", e loro ne han fatti partecipare 21; ma non ci siamo mai attaccati a queste frivolezze per vincere le partite, se abbiamo fatto un paio di reclami in 40 anni e' dir tanto, e per altri motivi ben piu' gravi di questo, in fondo in campo si gioca pur sempre 11 contro 11 e le partite iniziano 0 a 0; certo ci fa invidia, e tanta tanta rabbia, che loro siano cosi tanti e noi cosi pochi, ma non per questo ci arrendiamo e partiamo decisi a vender cara la pelle, quando il gioco si fa duro, anche i duri cominciano a giocare; cosi loro fan la partita e noi cerchiamo di chiudere i varchi con quel che abbiamo e ripartire, certo le assenze si fan sentire, ma non per questo demeritiamo, la gara va avanti abbastanza equilibrata finche' c'e' benzina in corpo; vanno avanti loro a meta' primo tempo, stentiamo a contenerli sulle fasce e spesso riescono a crossare, Celere, di nome e di fatto, riesce ad anticipare tutti su una palla che filtra rasoterra, ma non demordiamo e ribattiamo colpo su colpo; loro pero' sono obbligati a fare tante sostituzioni, scombussolando a volte le posizioni in campo, cosi approfittiamo in contropiede di una loro distrazione difensiva e Dario con un bel pallonetto ci riporta in parita' a meta' ripresa; punti nel vivo cercano di accelerare mettendo dentro altra gente fresca per riportarsi avanti e chiudere la partita, mentre noi di cambi freschi non ne abbiamo, e succede il patatrac; su un rovesciamento di fronte riescono a metterne uno da solo davanti Frank, questo allunga la palla verso la porta e Frank lo travolge, sulla palla si avventano in due di loro e la buttano dentro, Polito, verificando che questo non si sia fatto troppo male, riflette un minuto o due sulla decisione da prendere; noi vorremmo il gol annullato per fuorigioco, comunque difficile da stabilire, ma prima di quello c'era un bel rigore con espulsione per Frank, se annulla il gol deve dare il rigore e il rosso, cosi propende per la convalida che e' il male minore per noi; prima della fine assistiamo pure ad una divertente invasione di campo da parte di un gatto, nero per giunta, di cani in campo ne avevamo gia' avuti, ma i gatti non si erano ancora visti, c'e' sempre una prima volta per tutto; stesso risultato dell'andata, peccato aver perso di misura ancora una volta contro una squadra alla nostra portata, ma non potevamo fare piu' di tanto, ci siamo arresi con l'onore delle armi alla superiorita' delle panchine, allungate a dismisura e oltre ogni regola; l'altro ieri abbiamo compiuto 40 anni, se ci pensi sono tanti, 40 anni passati sui campi dei dintorni e non, portando la nostra filosofia del gioco fatto solo per divertimento, mentre nel mondo si sono succedute sempre piu' cose strane, che non avremmo mai pensato che potessero succedere, anche in questi giorni assistiamo a sanguinose repressioni di popoli fatte da un popolo che era stato a sua volta represso, guerre, vendette, attentati e razzismo palese o latente, cose molto piu' grandi di noi, ma non possiamo restare indifferenti, noi a queste cose siamo indubbiamente
Contro ...

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