

Partita n. 04 giocata il 23 ottobre 2004 a Chivasso Torassi
Contro DLF Chivasso Risultato 3-3
| Giocatore | Presenza | Portiere | Ammonizioni | Reti |
| BERGO' Ludi | 0,4 | |||
| CALDERAN Marco | 1 | 1 | 2 | |
| FERRARI Luca | 0,4 | |||
| GAMBA Stefano | 0,8 | 1 | ||
| GRECO Lucio | 0,7 | |||
| MUSSO Daniele | 1 | |||
| PEZZATTI Davide | 0,7 | |||
| PEZZATTI Roberto | 1 | |||
| RIGOTTI Eraldo | 1 | |||
| RUGGIERO Alfredo | 1 | |||
| SCIASCIA Sabino | 0,6 | |||
| TAPPERO Ivan | 0,7 | |||
| TROTTO Pierangelo | 0,7 | |||
| VENTURINO Giuseppe | 1 | SI | ||
| Allenatore: LOCCI Andrea | ||||
NOTE: e' una giornata bestiale, c'e' aria di crisi, crisi di gioco, crisi di risultati, crisi di sponsor che non pagano; oggi non riusciamo a fare punteggio pieno contro una squadra chiaramente inferiore alla nostra; e si che nel primo tempo abbiamo dominato in lungo e in largo creando una dozzina di occasioni da rete ma l'elefante ha partorito il topolino e chiudiamo con un solo gol di Marco all'attivo; la ripresa inizia nel solito torpore, sembriamo dei bradipi, e in dieci minuti le pecorelle del dopolavoro ferroviario diventano lupi mannari rifilandoci ben tre gol aiutati da un arbitro cane che fischia a senso unico e ci manda in bestia; fatta la figura da polli, ingoiamo il rospo e ci rimettiamo a giocare sempre piu' imbufaliti con l'arbitro che non ammonisce i perditempo avversari ma lo fa poco dopo con Guti che cade in area come un cinghiale ferito; attacchiamo con forza e riusciamo a portarci sul tre a due ancora con Marco che si ricorda di essere pur sempre un'aquila dell'area di rigore; mancano pochi minuti alla fine quando l'arbitro camaleonte cambia colore e, come San Paolo folgorato sulla strada di Damasco, pensa bene di inimicarsi anche i suoi ex compagni regalandoci un rigore che scatena un vespaio non da poco; come un falco Stefano si precipita sul dischetto e impallina il portiere avversario come fosse un tordo; nello zoo di Chivasso Torassi finisce tre a tre con tutti scontenti, ognuno torna nella sua gabbia con la coda tra le gambe come un cane bastonato; speriamo fra sette giorni di parlare di voli di rondini ...